Eco-incentivi per l'acquisto di nuove auto
29 aprile 2014
di Diego Monopoli
Riparte la macchina dei contributi per favorire l’acquisto di veicoli a basse emissioni complessive. Il Ministro dello Sviluppo Economico ha, infatti, firmato il decreto di riparto delle risorse: il fondo statale prevede uno stanziamento (in base alla legge 134/2012, così come modificata dalla legge di stabilità 2013) di 120 milioni di euro per il triennio 2013-2015.
Dal 6 maggio, i venditori registrati e quelli che si registreranno nell’area dedicata sul sito BEC, potranno prenotare i contributi per il 2014.
I contributi per l'acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC) sono previsti dalla Legge Sviluppo (n. 134/2012) con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile attraverso l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa (elettrici, ibridi, a metano, biometano, GPL, biocombustibili, idrogeno).
In questo modo, si tenta di favorire la circolazione di vetture a basse emissioni di sostanze “climalteranti”, come la CO2, e altre sostanze inquinanti.
La misura non privilegia particolari tecnologie, ma considera gli effettivi limiti di emissione, nel rispetto delle raccomandazioni sulla “neutralità tecnologica” espresse dalla Commissione Europea (CARS 21) e dall’Ocse.
Sono ammessi agli incentivi: automobili, veicoli commerciali leggeri, ciclomotori e motocicli a due e tre ruote e quadricicli.
Sulla base del monitoraggio della misura effettuata nel 2013, la metà delle risorse disponibili per il 2014 è destinata ai veicoli aziendali e a quelli ad uso pubblico (taxi, car-sharing, noleggio, servizi di linea ecc.), che dovranno rottamare un veicolo vecchio almeno dieci anni.
Nel dettaglio, per il 2014, i fondi a disposizione ammontano a 31,3 milioni di euro a cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013, per un totale di 63,4 milioni di euro.
Ecco come sono ripartite le risorse: 15% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; 35% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km; 50% per l’acquisto di veicoli destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.
Inoltre, per i veicoli acquistati nel 2014, il contributo è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 20% del costo complessivo del veicolo così come risultante dal contratto di acquisto (e prima delle imposte), con un tetto massimo di:
- 5.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km
- 4.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
- 2.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.
Il contributo può essere erogato solo per veicoli nuovi (non precedentemente immatricolati).
Le condizioni di accesso al contributo cliccando qui.