Risparmiare sull'assicurazione auto: attenzione alla scatola nera

15 marzo 2014
di Mariagrazia Semeraro

Risparmiare sull’assicurazione auto è uno degli obiettivi di molti consumatori, ma attenzione alle compagnie assicurative che offrono prezzi più bassi se si decide di installare la scatola nera sulla propria automobile. Cos’è la scatola nera? Un dispositivo GPS che rileva i chilometri, i percorsi, la velocità del veicolo, tutti i dati relativi alla guida e anche i sinistri.

Le compagnie assicurative promettono vantaggi per l'automobilista, ma anche le assicurazioni hanno dei benefici, essendo per loro uno strumento di prova in caso di incidente.

Tuttavia, secondo l’Aneis, Associazione Nazionale Esperti Infortunistica Stradale, la scatola nera viola il diritto alla privacy del consumatore e non rappresenta uno strumento preciso. Luigi Cipriano, Presidente ANEIS, la definisce “l’ennesima trovata delle Assicurazioni” che non debella le truffe dei furbetti, perchè “un semplice dosso rallentatore viene segnalato come un crash per cui basterà passare in velocità ed in forte frenata sopra un dosso per simulare una bel tamponamento”.

Si tratterebbe, quindi, secondo quanto riportato nel comunicato stampa diffuso dall'Aneis, di uno strumento impreciso che non può ricostruire un sinistro stradale, in quanto la posizione del veicolo viene rilevata con approssimazioni che dipendono dal segnale GPS.
Inoltre, un assicurato può vedersi contestare un incidente dalla propria assicurazione se la scatola nera registra eccessi di velocità.

Occorre ricordare che le compagnie alzano a piacimento il costo iniziale della polizza per poi operare il finto sconto se viene sistemata la scatola nera sul tuo veicolo, di modo da rivalersi in caso di sinistro e risparmiare.

MediazioneAuto consiglia, in prossimità della scadenza dell’assicurazione della vostra auto, di consultare diverse compagnie che spesso si nascondono dietro alla scusa “Le polizze sono aumentate, non dipende da noi, ma se applichi la scatola nera, risparmi!”.